Diodati Bibbia 1885

2 Re 15:22-34 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

22. E Menahem giacque co' suoi padri; e Pecachia, suo figliuolo, regnò in luogo suo.

23. L'anno cinquantesimo di Azaria, re di Giuda, Pecachia, figliuolo di Menahem, cominciò a regnare sopra Israele in Samaria, e regnò due anni.

24. E fece quello che dispiace al Signore; egli non si rivolse da' peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, co' quali egli avea fatto peccare Israele.

25. E Peca, figliuolo di Remalia, suo capitano, congiurò contro a lui; ed accompagnato da Argob, e da Arie, lo percosse in Samaria, nel palazzo della stanza reale, avendo Peca seco cinquant'uomini Galaaditi. Così l'uccise, e regnò in luogo suo.

26. Ora, quant'è al rimanente de' fatti di Pecachia, e tutto quello ch'egli fece; ecco, queste cose sono scritte nel libro delle Croniche dei re d'Israele.

27. L'anno cinquantesimosecondo di Azaria, re di Giuda, Peca, figliuolo di Remalia, cominciò a regnare sopra Israele in Samaria, e regnò vent'anni.

28. E fece quello che dispiace al Signore; egli non si rivolse da' peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, co' quali egli avea fatto peccare Israele.

29. A' dì di Peca, re d'Israele, venne Tiglat-pileser, re degli Assiri, e prese Ion, ed Abel-met-maaca, e Ianoa, e Chedes, ed Hasor, e Galaad, e la Galilea, tutto il paese di Neftali; e menò il popolo in cattività in Assiria.

30. Or Osea, figliuolo di Ela, fece congiura contro a Peca, figliuolo di Remalia, e lo percosse, e l'uccise, e regnò in luogo suo, l'anno ventesimo di Iotam, figliuolo di Uzzia.

31. Ora, quant'è al rimanente de' fatti di Peca, e tutto quello ch'egli fece; ecco, queste cose sono scritte nel libro delle Croniche dei re d'Israele.

32. L'ANNO secondo di Peca, figliuolo di Remalia, re d'Israele, Iotam, figliuolo di Uzzia, re di Giuda, cominciò a regnare.

33. Egli era d'età di venticinque anni, quando cominciò a regnare; e regnò sedici anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Ierusa, figliuola di Sadoc.

34. Ed egli fece quello che piace al Signore, interamente come avea fatto Uzzia, suo padre.