6. (Ma pur non si rivolsero dai peccati della casa di Geroboamo, coi quali egli avea fatto peccare Israele; Israele camminava in essi; il bosco eziandio rimase in piè in Samaria.)
7. Dopo che il Signore non ebbe lasciata di resto a Gioachaz altra gente, che cinquanta cavalieri, e dieci carri, e diecimila pedoni; conciossiachè il re di Siria avesse distrutti gl'Israeliti, e tritandoli, li avesse ridotti ad essere come polvere.
8. Ora, quant'è al rimanente de' fatti di Gioachaz, e tutto quello ch'egli fece, e la sua prodezza; queste cose non son esse scritte nel libro delle Croniche dei re d'Israele?
9. E Gioachaz giacque coi suoi padri, e fu seppellito in Samaria; e Gioas, suo figliuolo, regnò in luogo suo.
10. L'anno trentesimosettimo di Gioas, re di Giuda, Gioas, figliuolo di Gioachaz, cominciò a regnare sopra Israele, in Samaria; e regnò sedici anni.
11. E fece quello che dispiace al Signore; egli non si rivolse da alcuno de' peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, coi quali egli avea fatto peccare Israele; egli camminò in essi.
12. Ora, quant'è al rimanente de' fatti di Gioas, e tutto quello ch'egli fece, e la sua prodezza, con la quale egli combattè contro ad Amasia, re di Giuda; queste cose non son esse scritte nel libro delle Croniche dei re d'Israele?
13. E Gioas giacque co' suoi padri, e Geroboamo sedette sopra il suo trono; e Gioas fu seppellito in Samaria coi re d'Israele.
14. OR Eliseo infermò d'una sua infermità, della quale eziandio egli morì. E Gioas, re d'Israele, scese, e pianse sopra la faccia di esso, e disse: Padre mio, padre mio, carro d'Israele, e sua cavalleria.
15. Ed Eliseo gli disse: Portami un arco e delle saette. E Gioas gli portò un arco e delle saette.
16. Ed Eliseo gli disse: Impugna l'arco con la mano. Ed egli impugnò l'arco; ed Eliseo mise le mani sopra le mani del re, e disse: