Diodati Bibbia 1885

2 Croniche 24:8-25 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

8. Il re adunque comandò che si facesse una cassetta, e che quella si mettesse alla porta della Casa del Signore, di fuori.

9. Poi fu fatta una grida per Giuda ed in Gerusalemme, che si portasse al Signore la colta che Mosè, servitor di Dio, avea fatta sopra Israele nel deserto.

10. E tutti i capi, e tutto il popolo, la portavano allegramente, e la gittavano nella cassetta, finchè fu finita l'opera.

11. Ora, quando la cassetta si portava, per le mani de' Leviti, a quelli ch'erano deputati del re (il che si faceva, quando vedevano che vi erano dentro danari assai), il segretario del re, ed un commessario del sommo sacerdote venivano, e vuotavano la cassetta; poi la riportavano, e la rimettevano nel suo luogo. Così facevano ogni giorno; e raccolsero gran quantità di danari.

12. E il re, e Gioiada, davano que'  danari a quelli che aveano la cura dell'opera che si faceva per lo servigio della Casa del Signore; ed essi ne prezzolavano scarpellini, e legnaiuoli, per rinnovar la Casa del Signore; ed anche fabbri di ferro e di rame, per ristorarla.

13. Coloro adunque che aveano la cura dell'opera, si adoperarono; e l'opera fu ristorata per le lor mani; ed essi rimisero la Casa di Dio nello stato suo, e la rinforzarono.

14. E quando ebber finito, portarono davanti al re, e davanti a Gioiada, il rimanente de' danari; ed egli li impiegò in arredi per la Casa del Signore, in arredi per fare il servigio, e per offerir sacrificii, ed in coppe, ed altri vasellamenti d'oro e d'argento. E nel tempo di Gioiada, furono del continuo offerti olocausti nella Casa del Signore.

15. Or Gioiada, essendo diventato vecchio e sazio di giorni, morì. Egli era d'età di centotrent'anni, quando morì.

16. E fu seppellito nella Città di Davide coi re; perciocchè egli avea fatto bene assai inverso Israele, ed inverso Iddio, e la sua Casa.

17. E dopo che Gioiada fu morto, i capi di Giuda vennero al re, e si prostesero davanti a lui; allora egli attese a loro.

18. Ed essi lasciarono la Casa del Signore Iddio de' lor padri, e servirono a' boschi ed agl'idoli; laonde vi fu indegnazione contro a Giuda, e contro a Gerusalemme, per questa lor colpa.

19. E benchè il Signore mandasse loro de' profeti, per convertirli a sè, e ch'essi protestassero loro, non però prestarono l'orecchio.

20. E lo Spirito di Dio investì Zaccaria, figliuolo del sacerdote Gioiada. Ed egli, stando in piè disopra al popolo, disse loro: Così ha detto Iddio: Perchè trasgredite voi i comandamenti del Signore? Voi non prospererete: perciocchè voi avete abbandonato il Signore, egli altresì vi abbandonerà.

21. Ed essi fecero congiura contro a lui, e lo lapidarono, per comandamento del re, nel cortile della Casa del Signore.

22. E il re Gioas non si ricordò della benignità usata da Gioiada, padre di esso, inverso lui; anzi uccise il suo figliuolo. Ora, mentre egli moriva, disse: Il Signore lo vegga, e ne ridomandi conto.

23. Ed avvenne, in capo all'anno, che l'esercito de' Siri salì contro a Gioas; e venne in Giuda ed in Gerusalemme; ed ammazzarono d'infra il popolo tutti i capi di esso; e mandarono tutte le spoglie loro al re in Damasco.

24. E benchè l'esercito de' Siri fosse venuto con poca gente, nondimeno il Signore diede loro nelle mani un esercito grandissimo; perciocchè aveano abbandonato il Signore Iddio de' padri loro; ed i Siri eseguirono i giudicii sopra Gioas.

25. E, quando si furono partiti da lui, perciocchè l'aveano lasciato in gran languori, i suoi servitori fecero congiura contro a lui, per cagione dell'omicidio de' figliuoli del sacerdote Gioiada, e l'uccisero in sul suo letto. Così morì, e fu seppellito nella Città di Davide, ma non già nelle sepolture dei re.