Diodati Bibbia 1885

1 Re 9:5-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. io altresì stabilirò il trono del tuo reame sopra Israele, in perpetuo, come io promisi a Davide, tuo padre, dicendo: Giammai non ti verrà meno uomo che segga in sul trono d'Israele.

6. Ma, se pur voi ed i vostri figliuoli vi rivolgete indietro da me, e non osservate i miei comandamenti e i miei statuti, i quali io vi ho proposti; anzi andate, e servite ad altri dii, e li adorate;

7. io distruggerò Israele d'in su la terra che io gli ho data, e gitterò via dal mio cospetto la Casa, la quale io ho santificata al mio Nome; ed Israele sarà in proverbio ed in favola fra tutti i popoli.

8. E quant'è a questa Casa, che sarà stata eccelsa, chiunque passerà presso di essa stupirà, e sufolerà; e si dirà: Perchè ha fatto il Signore in questo modo a questo paese ed a questa Casa?

9. E si risponderà: Perciocchè hanno abbandonato il Signore Iddio loro, il qual trasse i lor padri fuor del paese di Egitto; e si sono appresi ad altri dii, e li hanno adorati, e hanno loro servito; perciò il Signore ha fatto venire sopra loro tutto questo male.

10. ORA in capo de' venti anni, ne' quali Salomone edificò le due case, la Casa del Signore, e la casa reale,

11. Hiram, re di Tiro, avendo fatto presente a Salomone di legname di cedro, e d'abete, e d'oro, ad ogni suo piacere, il re Salomone allora gli diede venti città nel paese di Galilea.

12. Ed Hiram uscì di Tiro, per veder le città che Salomone gli avea date; ma non gli piacquero.

13. E disse: Che città son queste che tu mi hai date, fratel mio? E le chiamò: Il paese di Cabul. E questo nome è restato loro fino a questo giorno.

14. Or Hiram avea mandato al re centoventi talenti d'oro.