Diodati Bibbia 1885

1 Re 13:25-34 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

25. Or ecco, certi passanti videro quel corpo morto, che giaceva in su la via, e il leone che gli stava appresso, e vennero, e rapportarono la cosa nella città, nella quale il vecchio profeta abitava.

26. E come il profeta, che l'avea fatto ritornar dal suo cammino, ebbe ciò udito, disse: Egli è l'uomo di Dio, il quale è stato ribello alla parola del Signore; perciò, il Signore l'ha dato al leone, che l'ha lacerato ed ucciso, secondo la parola del Signore ch'egli gli avea detta.

27. Poi parlò a' suoi figliuoli, dicendo: Sellatemi l'asino. Ed essi gliel sellarono.

28. Ed egli andò, e trovò il corpo morto di colui che giaceva in su la via, e l'asino, e il leone, che stavano in piè presso del corpo morto; il leone non avea divorato il corpo, nè lacerato l'asino.

29. E il profeta levò il corpo dell'uomo di Dio, e lo pose in su l'asino, e lo riportò indietro. E quel profeta vecchio se ne venne nella sua città, per farne cordoglio, e per seppellirlo.

30. E pose il corpo di esso nella sua sepoltura; ed egli e i suoi figliuoli fecero cordoglio di lui, dicendo: Ahi! fratel mio.

31. E dopo che l'ebbe seppellito, disse a' suoi figliuoli: Quando io sarò morto, seppellitemi nel sepolcro, nel quale l'uomo di Dio è seppellito; mettete le mie ossa presso delle sue ossa.

32. Perchè ciò ch'egli ha gridato, per la parola del Signore, contro all'altare ch'è in Betel, e contr'a tutte le case degli alti luoghi che son nelle città di Samaria, avverrà per certo.

33. Dopo questo fatto, Geroboamo non si rivolse però dalla sua cattiva via; anzi di nuovo fece de' sacerdoti degli alti luoghi, presi di qua e di là d'infra il popolo; chi voleva si consacrava, ed era dei sacerdoti degli alti luoghi.

34. E Geroboamo fu, in questo, cagion di peccato alla sua casa, fin per essere spenta, e distrutta d'in su la terra.