Diodati Bibbia 1885

1 Croniche 22:4-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

4. e legname di cedro senza numero; perciocchè i Sidonii e i Tirii conducevano legname di cedro in gran quantità a Davide.

5. E Davide diceva: Salomone, mio figliuolo, è fanciullo, e tenero; e la Casa che si deve edificare al Signore, ha da essere sommamente magnifica in fama ed in gloria appo tutti i paesi; ora dunque io gliene farò gli apparecchi. Così Davide, davanti alla sua morte, apparecchiò le materie in gran quantità.

6. E chiamò Salomone, suo figliuolo, e gli comandò di edificare una Casa al Signore Iddio d'Israele;

7. e gli disse:Figliuol mio, io avea avuto in cuore di edificare una Casa al Nome del Signore Iddio mio;

8. ma la parola del Signore mi è sopraggiunta, dicendo: Tu hai sparso molto sangue, ed hai fatte di gran guerre; tu non edificherai la Casa al mio Nome; perciocchè tu hai sparso sangue assai in terra nel mio cospetto.

9. Ma ecco, ei ti nascerà un figliuolo, il quale sarà uomo di pace; ed io gli darò riposo da tutti i suoi nemici d'ogn'intorno; perciocchè, come il suo nome sarà Salomone, così al suo tempo io darò pace e quiete ad Israele.

10. Esso edificherà una Casa al mio Nome; ed egli mi sarà figliuolo, ed io gli sarò padre; ed io stabilirò il trono del suo regno sopra Israele in perpetuo.

11. Ora, figliuol mio, sia il Signore teco, e prospera, ed edifica la Casa del Signore Iddio tuo, come egli ti ha promesso.

12. Sol diati il Signore senno e prudenza, quando egli ti costituirà sopra Israele; e ciò, per osservar la Legge del Signore Iddio tuo.

13. Allora tu prospererai, se tu osservi di mettere ad effetto gli statuti e le leggi, che il Signore ha comandato a Mosè di dare ad Israele. Fortificati, e prendi animo; non temere, e non isgomentarti.

14. Or ecco, io, nella mia povertà, ho apparecchiati per la Casa del Signore centomila talenti d'oro, e millemila talenti d'argento; quant'è al rame ed al ferro, il peso n'è senza fine; perciocchè ve n'è in gran quantità; ho eziandio apparecchiato legname e pietre; e tu ve ne potrai aggiugnere ancora più.

15. Tu hai eziandio appresso di te molti lavoranti, scarpellini, ed artefici di pietre, e di legname, ed ogni sorte d'uomini intendenti in ogni lavorio.