6. Gli direte: Salute! Auguri a te, per la tua famiglia e per i tuoi beni.
7. Davide ha saputo che stai facendo la tosatura delle pecore. I tuoi pastori sono stati a Carmel dove eravamo anche noi: non abbiamo mai dato loro alcun fastidio, non hanno mai avuto alcun danno.
8. Domanda ai tuoi uomini e te lo confermeranno. Ora siamo qui in un giorno di festa: trattaci bene, regala a noi e al tuo amico Davide quel che puoi».
9. Gli uomini di Davide andarono, fecero a Nabal questo discorso e rimasero in attesa.
10. Ma Nabal rispose loro: «Chi è Davide? Il figlio di Iesse? Non lo conosco! In questi tempi ci sono in giro troppi servi scappati ai loro padroni.
11. Dovrei dare il mio pane, l’acqua e la carne preparati per i miei tosatori a gente che non so di dove venga?».
12. Gli uomini di Davide presero la strada del ritorno e riferirono la risposta di Nabal.