3. Poi vi scriverai sopra tutte le parole di questa legge, quando avrai attraversato il Giordano per entrare nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà: paese dove scorrono il latte e il miele, come il Signore, il Dio dei tuoi padri, ti ha detto.
4. Quando dunque avrete attraversato il Giordano, innalzerete sul monte Ebal queste pietre, come oggi vi comando, e le imbiancherete con la calce.
5. Là costruirai pure un altare al Signore tuo Dio: un altare di pietre, sulle quali non passerai ferro.
6. Costruirai l’altare del Signore, tuo Dio, di pietre grezze e su di esso offrirai olocausti al Signore, tuo Dio.
7. Offrirai sacrifici di riconoscenza e là mangerai e ti rallegrerai davanti al Signore tuo Dio.
8. Scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano molto chiare».
9. Mosè e i sacerdoti levitici parlarono a tutto Israele, dicendo: «Fa’ silenzio e ascolta, Israele! Oggi sei diventato il popolo del Signore tuo Dio.
10. Ubbidirai quindi alla voce del Signore tuo Dio, e metterai in pratica i suoi comandamenti e le sue leggi che oggi ti do».
11. In quello stesso giorno Mosè diede pure quest’ordine al popolo:
12. «Quando avrete attraversato il Giordano, ecco quelli che staranno sul monte Gherizim per benedire il popolo: Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Giuseppe e Beniamino;
13. ed ecco quelli che staranno sul monte Ebal, per pronunciare la maledizione: Ruben, Gad, Ascer, Zabulon, Dan e Neftali.
14. I Leviti parleranno e diranno ad alta voce a tutti gli uomini d’Israele:
15. “Maledetto l’uomo che fa un’immagine scolpita o di metallo fuso, cosa abominevole per il Signore, opera di un artigiano, e la pone in luogo occulto!” – E tutto il popolo risponderà e dirà: “Amen”.
16. “Maledetto chi disprezza suo padre o sua madre!” – E tutto il popolo dirà: “Amen”.
17. “Maledetto chi sposta le pietre di confine del suo prossimo!” – E tutto il popolo dirà: “Amen”.
18. “Maledetto chi fa smarrire al cieco il suo cammino!” – E tutto il popolo dirà: “Amen”.