14. tu non adorerai altro dio, perché il Signore, che si chiama il Geloso, è un Dio geloso.
15. Guardati dal fare alleanza con gli abitanti del paese, altrimenti, quando quelli si prostituiranno ai loro dèi e offriranno sacrifici ai loro dèi, potrà avvenire che essi t'invitino e tu mangi dei loro sacrifici,
16. prenda delle loro figlie per i tuoi figli, e le loro figlie si prostituiscano ai loro dèi e inducano i tuoi figli a prostituirsi ai loro dèi.
17. Non ti farai dèi di metallo fuso.
18. «Osserverai la *festa degli Azzimi. Per sette giorni, al tempo fissato del mese di Abib, mangerai pane azzimo, come ti ho ordinato; poiché nel mese di Abib tu sei uscito dall'Egitto.
19. Ogni primogenito è mio; mio è ogni primo parto maschio di tutto il tuo bestiame: del bestiame grosso e minuto.
20. Ma riscatterai con un agnello il primo nato dell'asino; e, se non lo vorrai riscattare, gli romperai il collo. Riscatterai ogni primogenito dei tuoi figli. Nessuno comparirà davanti a me a mani vuote.
21. Lavorerai sei giorni; ma il settimo giorno ti riposerai: ti riposerai anche al tempo dell'aratura e della mietitura.
22. Celebrerai la festa delle Settimane, cioè delle primizie della mietitura del frumento, e la festa della Raccolta alla fine dell'anno.
23. Tre volte all'anno ogni vostro maschio comparirà alla presenza del Signore, Dio, che è il Dio d'*Israele.
24. Io scaccerò davanti a te delle nazioni e allargherò i tuoi confini; nessuno oserà appropriarsi del tuo paese, quando salirai, tre volte all'anno, per comparire alla presenza del Signore, che è il tuo Dio.
25. Non offrirai con pane lievitato il sangue della vittima immolata a me, e il sacrificio della festa di Pasqua non sarà conservato fino al mattino.