16. l’ulula, la civetta, la folica, e ogni specie di sparviere;
17. il gufo, lo smergo, e l’alocco; il cigno, il pellicano, la pica;
18. la cicogna, e ogni specie di aghirone;
19. l’upupa, e il vipistrello.
20. Siavi parimente in abbominio ogni rettile che vola, e cammina a quattro piedi.
21. Ma pur d’infra tutti i rettili che volano, e camminano a quattro piedi, voi potrete mangiar di quelli che hanno garetti disopra a’ piedi, per saltar con essi in su la terra.
22. Di tali potrete mangiar di questi; d’ogni specie di arbe, di ogni specie di soleam, d’ogni specie di argol, e d’ogni specie di agab.
23. Ma siavi in abbominio ogni altro rettile che vola, ed ha quattro piedi.
24. E per queste bestie voi vi renderete immondi; chiunque toccherà il corpo morto loro, sarà immondo infino alla sera.
25. E chiunque avrà portato del lor corpo morto lavi i suoi vestimenti, e sia immondo infino alla sera.
26. Di tutte le bestie domestiche sienvi immonde tutte quelle che hanno l’unghia fessa, ma non spartita in due, e che non ruminano; chiunque avrà toccati tali animali, sia immondo.
27. E di tutte le bestie che camminano a quattro piedi sienvi immonde tutte quelle che camminano sopra le lor branche; chiunque avrà toccato il corpo morto di tali bestie, sia immondo infino alla sera.
28. E chi avrà portato il lor corpo morto lavi i suoi vestimenti, e sia immondo infino alla sera; quelle bestie vi sono immonde.
29. E de’ rettili che van serpendo sopra la terra, sienvi immondi questi, cioè: ogni specie di donnola, e di topo, e di testuggine;
30. e il toporagno, e il cameleone, e la lucertola, e la tarantola, e la talpa.