Diodati Bibbia 1885

Salmi 56 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

Davide prega Dio di salvarlo dai suoi nemici, e già lo loda per la concessa liberazione

Mictam di Davide, intorno a ciò che i Filistei lo presero in Gat; dato al Capo dei Musici, in su Ionat-elem-rehochim

1. ABBI pietà di me, o Dio;Perciocchè gli uomini a gola aperta sono dietro a me; I miei assalitori mi stringono tuttodì.

2. I miei nemici son dietro a me a gola aperta tuttodì;Perciocchè gran numero di gente mi assale da alto.

3. Nel giorno che io temerò,Io mi confiderò in te.

4. Coll'aiuto di Dio, io loderò la sua parola;Io mi confido in Dio,Io non temerò cosa che mi possa far la carne.

5. Tuttodì fanno dolorose le mie parole;Tutti i lor pensieri son contro a me a male.

6. Si radunano insieme, stanno in agguato; spiano le mie pedate,Come aspettando di coglier l'anima mia.

7. In vano sarebbe il salvar loro la vita;O Dio, trabocca i popoli nella tua ira.

8. Tu hai contate le mie fughe;Riponi le mie lagrime ne' tuoi barili;Non sono elleno nel tuo registro?

9. Allora i miei nemici volteranno le spalle, nel giorno che io griderò;Questo so io, che Iddio è per me.

10. Con l'aiuto di Dio, io loderò la sua parola;Con l'aiuto del Signore, io loderò la sua parola.

11. Io mi confido in Dio;Io non temerò cosa che mi possa far l'uomo.

12. Io ho sopra me i voti che io ti ho fatti, o Dio;Io ti renderò lodi.

13. Conciossiachè tu abbi riscossa l'anima mia dalla morte;Non hai tu guardati i miei piedi di ruina,Acciocchè io cammini nel cospetto di Dio nella luce de' viventi?