33. Un popolo che tu non avrai conosciuto mangerà il frutto della tua terra, e tutta la tua fatica; e del continuo non sarai se non oppressato e conquassato.
34. E tu diventerai forsennato per le cose che vedrai con gli occhi.
35. Il Signore ti percoterà d'ulcera maligna in su le ginocchia, e in su le coscie, onde tu non potrai guarire; anzi dalla pianta del piè fino alla sommità della testa.
36. Il Signore farà camminar te e il tuo re che tu avrai costituito sopra te, ad una nazione, le qual nè tu nè i tuoi padri non avrete conosciuta; e quivi servirai a dii stranieri, al legno ed alla pietra.
37. E sarai in istupore, in proverbio, e in favola fra tutti i popoli, dove il Signore ti avrà condotto.
38. Tu recherai sementa assai al campo, e raccoglierai poco; perciocchè le locuste la consumeranno.
39. Tu pianterai vigne, e le lavorerai, e non ne berrai il vino, anzi non pure ne coglierai il frutto; perciocchè i vermini lo mangeranno.
40. Tu avrai degli ulivi in tutte le tue contrade, ma tu non ti ungerai d'olio; perciocchè i tuoi ulivi perderanno il lor frutto.
41. Tu genererai figliuoli e figliuole, ma non saranno tuoi; perciocchè andranno in cattività.
42. I grilli diserteranno tutti i tuoi alberi, e il frutto della tua terra.
43. Il forestiere che sarà nel mezzo di te sarà innalzato ben alto sopra te, e tu sarai abbassato ben basso.
44. Egli presterà a te, e tu non presterai a lui; egli sarà in capo, e tu in coda.
45. E tutte queste maledizioni verranno sopra te e ti perseguiranno, e ti giungeranno, finchè tu sii distrutto; perciocchè tu non avrai ubbidito alla voce del Signore Iddio tuo, per osservare i suoi comandamenti, e i suoi statuti, ch'egli ti ha dati.
46. E saranno in te, e nella tua progenie in perpetuo, per segno e per prodigio.
47. Perciocchè tu non avrai servito al Signore Iddio tuo allegramente, e di buon cuore, per l'abbondanza di ogni cosa.
48. E servirai a' tuoi nemici, che il Signore avrà mandati contro a te, con fame, e con sete, e con nudità, e con mancamento d'ogni cosa; ed essi metteranno un giogo di ferro sopra il tuo collo, finchè t'abbiano distrutto.
49. Il Signore farà muovere una gente contro a te di lontano, dall'estremità della terra, a guisa che vola l'aquila; una gente, della quale tu non intenderai il linguaggio;